Getting Over It with Bennett Foddy

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Cos'è Getting Over It with Bennett Foddy

Getting Over It With Bennett Foddy è un gioco platform basato sulla fisica e brutalmente difficile, ma anche chi non ha un forte senso di masochismo dovrebbe provarlo. È probabile che non sappiate chi sia Bennett Foddy, ma forse conoscete il suo lavoro. È l'infame creatore di QWOP, un eccentrico giochino di anni fa che chiedeva di eseguire il semplice compito di correre con la condizione di controllare le sue gambe separatamente. Era uno dei giochi più strani dell'epoca e il suo DNA si ritrova perfettamente nell'esecuzione di Getting Over It.

QWOP era tanto una lotta contro gli schemi di controllo frustranti quanto qualsiasi altra cosa, e Getting Over It attinge a piene mani dallo stesso pozzo. Il vostro avatar è rinchiuso in un calderone, privato di mani e gambe e dotato solo di un martello da usare per superare gli ostacoli presenti sulla mappa. Nel corso della vostra esperienza con Getting Over It farete molte arrampicate e altrettante cadute. Si tratta di un gioco spietato, che concede poche o nessuna facilitazione a favore dei giocatori. Detto questo, è un'esperienza molto più metodica e lenta di quanto non fosse QWOP. Si controlla il martello con il mouse, e il successo è il risultato di tentativi ed errori man mano che si capisce come funziona il sistema di controllo poco reattivo. In generale, per raggiungere la cima della mappa occorre oscillare il martello in un arco per spingersi via dalle sporgenze o abbassarlo in caduta libera per ottenere un po’ d’aria in più come con un trampolino.

E l’arrampicata è tutto ciò che farete. Rocce, alberi e rifiuti sembrano estendersi verso il cielo all’infinito e un piccolo errore nei comandi potrebbe farvi precipitare a metà strada verso l’inizio. Questo non è un gioco per chi si frustra facilmente. Non ci sono checkpoint, né possibilità di salvare il gioco, né meccanismi di sicurezza. Tuttavia, c’è un fine a tutto ciò. Il gioco può essere completato e richiede di raggiungere la vetta della montagna in un unico tentativo. È probabile che impiegherete molto tempo per arrivarci, ma quando ci riuscirete, avrete la possibilità di unirvi a una chat room con altri giocatori che hanno completato il gioco. È un approccio insolito alla conclusione di un gioco, ma si accorda con le tendenze avanguardistiche dello sviluppatore. Questa eccentricità si riflette praticamente in ogni aspetto della presentazione del gioco. La grafica è insolita e desolata, e il vostro avatar somiglia solo vagamente a qualcosa di umano. Quindi c'è la colonna sonora stessa, composta dai monologhi di Foddy su argomenti filosofici.

I sistemi sono opachi, la grafica è desolata e Getting Over It è privo di trama o meccaniche variegate. Ma è comunque un gioco che vale la pena di essere provato. Siate pronti a perdere la pazienza in fretta.

Pro:

- Difficoltà implacabile e senza compromessi

- Meccaniche uniche che non sono replicate altrove

Contro:

- Forse troppo spietato nella sua difficoltà

- Grafica e design rudimentali